Nel mese di febbraio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Tina, Enrichetto, Mauro, Gigi, Fulvio, Ciro, Adelio, Nicolò, Nikol, Doris, Gina, Dina, Giovanni, Gianna, Maurizio, Giorgio, Paola, Alessandro, Lorenzo, Alice, Martina, Virginia, Fabiana, Francesco, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Aurelia, Nisa, Giselda, Amalia, Marida, Luigina, Stefano, Sandro, Sara, Paolo, Moira, Norma, Kate, Daniele, Viviana, Rachele, Vincenzo, Loredana, Giovanna, Irma, Roberto, Alessandra, Giovannarosa, Ermanno, Maria, Clara, Laila, Domenico, Iolanda, Michele, Massimiliano, sr Elvira. Read more

MARIA GRAZIA BASILE: L’INSTANCABILE ANIMATRICE

Che cosa hanno fatto i santi per diventare tali? Semplicissimo: vivere l’istante presente come espressione della volontà di Dio, che si manifesta nelle mille circostanze che formano il tessuto normale della vita. Il santo è colui che tutto accetta con serenità, pensando e agendo con amore. E così facendo, riesce a rendere straordinarie le cose ordinarie della vita.

(La santità – Le cose ordinarie in modo straordinario)

Maria Grazia Basile nasce il 13 novembre 1988 a San Giovanni Rotondo nella provincia di Foggia. Vive in una famiglia semplice, trascorre l’infanzia serena con i suoi genitori, Vittoria e Nicola, e la sorella minore Giovanna, con la quale crea un legame profondo. Vive la sua quotidianità in maniera ordinaria come i coetanei, alternando la scuola alla parrocchia e amici. Read more

In Te Domine Speravi!

Un nuovo anno è iniziato. Un anno speciale, un anno che avrà tutto il sapore della meraviglia, della novità, della … SPERANZA!

È questa la parola-chiave che ci accompagnerà in questo 2025. Sì, perché il motto scelto da papa Francesco per questo Anno Giubilare è “Pellegrini di speranza”:

Dobbiamo tenere accesa la fiaccola della speranza che ci è stata donata, e fare di tutto perché ognuno riacquisti la forza e la certezza di guardare al futuro con animo aperto, cuore fiducioso e mente lungimirante. Read more

A di AMICIZIA

Possiamo dare un senso alla nostra vita?

Prima di rispondere automaticamente a questa domanda, dovremmo comprendere nel senso più profondo, o almeno l’essenziale, di quello che ci sta chiedendo.

Molto spesso ci perdiamo nelle nostre riflessioni esistenziali, e ripetutamente traiamo la medesima conclusione, ovvero il nulla se non la domanda “ma cosa ci faccio qui? qual è lo scopo della mia vita?”.

Ritorniamo al punto di partenza e non riusciamo mai a risponderci, generando un senso di angoscia e solitudine. Si entra in un circolo vizioso che comporta solo tristezza, infelicità e dolore; ci demoralizziamo perché non riusciamo a trovare una risposta valida, concreta, ragionevole… si apprezza lo sforzo, ma stiamo cercando una risposta con degli occhi “oscurati, gli stessi occhi che non riescono a vedere la Bellezza e che non cambiano mai, che non riescono ad evolvere. Read more

Tu sei Re

Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

(Gv 18, 37)

Bentornati al nostro appuntamento con i Centenari francescani, alla scoperta della bellezza che queste solennità raccontano!

Ci siamo lasciati l’ultima volta con il primo appuntamento sul Centenario delle stimmate, ricevute da Francesco sul monte La Verna. Pieno di consolazione e di pace, perché il Signore era venuto a visitarlo e dare senso al turbamento interiore che viveva, Francesco recita una delle più belle preghiere che abbia mai fatto: Le Lodi di Dio Altissimo. Read more

ET ONNE TEMPO

Ecco le testimonianze di due giovani che hanno scelto di partecipare al Ritiro di fine anno e Capodanno “Et onne tempo” dal 29 Dicembre al 1° Gennaio 2025.

 

Sono Silvia,

ho 24 anni, vivo in provincia di Como e lavoro nella scuola primaria come insegnante. Dal 29 dicembre 2024 al 1° gennaio 2025 ho vissuto il ritiro di fine anno e il Capodanno accolta dalle suore francescane Angeline. Con quattro amiche sono partita spinta dal desiderio di vivere nuovamente la gioia trovata ad un corso del SOG precedentemente seguito e desiderosa di concludere e iniziare il nuovo anno con un’esperienza che mi permettesse di vivere questo passaggio in modo nuovo. Durante questi giorni la gioia e l’entusiasmo non sono mancati e un’esclamazione che ho ripetuto più e più volte è stata: “CHE BELLO!”. Read more

Nel mese di gennaio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Alessandro, Lorenzo, Alice, Martina, Virginia, Fabiana, Francesco, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Aurelia, Nisa, Giselda, Amalia, Marida, Luigina, Stefano, Sandro, Sara, Paolo, Franca, Moira, Norma, Kate, Daniele, Viviana, Rachele e Vincenzo, Adelio, Fulvio, Nicolò, Pedro, Gigi, Michele, Patrizio, Valerio, Giovanni, Alessandra, Clara, Maria, Gigi, Irma, Ermanno, Laila, Roberto, Giovannarosa, Domenico, Iolanda, Michele ,
Gianni, Andrea, don Claudio, Anna Maria, Marta, Lucia, Claudio. Read more

Aveva trasformato l’amante nell’immagine stessa dell’amato

Un mattino, all’appressarsi della festa dell’Esaltazione della santa Croce, mentre pregava sul fianco del monte, vide un Serafino, con sei ali tanto infocate quanto luminose, discendere dalla sublimità del cielo: esso, con rapidissimo volo, giunse vicino, librato nell’aria, all’uomo di Dio, e allora apparve tra le sue ali l’effigie di un uomo crocifisso, che aveva mani e piedi stesi in forma di croce e confitti alla croce. […] Scomparendo, la visione gli lasciò nel cuore un ardore mirabile e l’effigie di segni altrettanto meravigliosi lasciò impressa nella sua carne. Read more

DIO RENDE STRAORDINARIO L’ORDINARIO

Tu sei prezioso ai miei occhi, sei degno di stima e io ti amo.

(Is 43,4)

Era l’anno 2000, quando queste parole del profeta Isaia toccarono il mio cuore in modo particolare e, da quel momento, tutto sarebbe cambiato. 

In quell’anno, mi stavo preparando all’esame di maturità, vivevo una vita apparentemente tranquilla, con una bella famiglia unita, i miei impegni di animatrice in oratorio e di volontariato in croce rossa, un gruppo di amici molto cari… nel mese di marzo, nel mio paese, Santena, in provincia di Torino, una cinquantina tra frati e suore di Assisi, irruppero nella tranquilla e un po’ monotona realtà cittadina, per una missione popolare. Durante un incontro per i giovani, ascoltando la Parola, per la prima volta feci esperienza di un Dio che è Padre, che mi amava di un amore unico, proprio nei miei limiti e nelle fragilità che portavo nel cuore. Il Signore era venuto nel mio quotidiano per stravolgerlo con la bellezza del suo amore. Da quell’esperienza incominciai un cammino di fede, accompagnata da un frate e da una Suora Angelina. Il cammino mi portò a fare l’esperienza più significativa della mia vita: la missione nella Rep. Dem. del Congo. In quella realtà, a fianco delle Suore Angeline, feci esperienza dell’essenzialità, della povertà, della gioia autentica: mi sentivo nel posto giusto! Read more

LA PORTA

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».

Lc 1, 26-28

Eccoci all’incontro con la Parola di Dio. Una Parola che oggi, in questo giorno di festa grande per tutta la Chiesa, ci pone sulle soglie di un’umile casa di Nazareth: la casa di Maria. Oggi la celebriamo come la Tutta Bella, la Piena di Grazia. E’ il dono che Dio ha voluto fare all’umanità per permettere a una semplice e giovane ragazza di poter dire il suo sì al sogno di Dio, nella più completa libertà. Dio ha voluto fare (anzi, ri-fare) Alleanza con l’uomo; ma ha desiderato che quest’Alleanza non fosse qualcosa di imposto, di calato dall’alto, ma che divenisse segno del desiderio più intimo dell’umanità. Read more