EMANUELE MARIA MARCHETTI: UN ANGELO SULLA TERRA

Nei processi di beatificazione e canonizzazione sono presi in considerazione i segni di eroicità nell’esercizio delle virtù, il sacrificio della vita nel martirio e anche i casi nei quali si sia verificata un’offerta della propria vita per gli altri, mantenuta fino alla morte. Questa donazione esprime un’imitazione esemplare di Cristo, ed è degna dell’ammirazione dei fedeli.

(Papa Francesco, GE 5)

Dopo 8 anni di attesa, finalmente il 13 febbraio del 1990 nasce Emanuele Maria, da subito considerato un dono del Cielo. Fin da piccolo ha ascoltato la Parola di Dio, la madre infatti ogni sera gli leggeva un passo del Vangelo e lui con interesse faceva una piccola risonanza sulla Parola. In occasione della Prima Comunione, subito dopo la prima confessione, dice ai genitori: “Sono felice, nel cuore sento tanta gioia”. Read more

Il punto più basso dell’esperienza di Pietro: il rinnegamento

Qual è il problema di Pietro? La sua difficoltà è quella di non riuscire ad adeguarsi all’atteggiamento del Messia, servo sofferente. Egli si trova spiazzato dinanzi all’agire di Gesù! Si scopre fragile, debole: lui che è conosciuto come il forte, l’uomo risoluto, coraggioso, capace di prendere decisioni, di assumersi responsabilità, si scontra con l’amara esperienza di non poter confidare nella propria forza e coraggio. Da un lato c’è un autentico attaccamento a Gesù, la sua amicizia è forte, come è sincero il desiderio di stare con lui, dall’altro deve fare i conti con le sue paure. Read more

La gioia della scoperta del carisma di Madre Chiara

Cos’è stato per me il meeting? Dirlo in poche battute è difficile ma una cosa è certa, mi sono sentita in una grande famiglia. Si respirava un’aria di gioia, comunione tra persone anche mai viste. E questo solo grazie a Madre Chiara, leggendo alcuni suoi scritti comprendo sempre di più ogni momento del meeting anzi conosco di più le suore perché hanno incarnato un gran dono.. il suo senso materno, la sua accoglienza, il suo trovare sempre una parola giusta, il suo far gioia si evince nel suo passato che passato non è, perché era presente anche lei con noi in quei giorni e continuerà a farlo nel futuro perché… è vero che “da noi tutti attendono” però altrettanto vero che “Dio sa quello che fa”! Read more

Nel mese di Giugno affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Vanna, Irma, Iza, Sabrina, Giuseppe, Fabio, mamma di Marco, Giusy, Vaga, Sabrina, Francesca, don Paolo, Piera, Cristian, Ornella, Anita, Fabio, Amalia, Giselda, Rita, Lorenzo, Mariella, Tito, Fabio, Pierangela, della famiglia di Francesco.

Per i piccoli: Daniela, Alessandro, Martina, Alvaro, Filippo, Martin.

Il lavoro di: Fabio.

I desideri di: Daniela, della famiglia di Gianni, Francesca.

La vita di: Giusy, Nanà, Kaou, Mimi, Elena e i suoi bambini, Daniela, Mariella, Andrea. Read more

MARTINA CILIBERTI: UNA GUERRIERA SORRIDENTE

Soprattutto siamo invitati a riconoscere che siamo «circondati da una moltitudine di testimoni» (Eb 12,1) che ci spronano a non fermarci lungo la strada, ci stimolano a continuare a camminare verso la meta. […] Forse la loro vita non è stata sempre perfetta, però, anche in mezzo a imperfezioni e cadute, hanno continuato ad andare avanti e sono piaciute al Signore.

(Papa Francesco, GE 3)

 
Martina Ciliberti ha vissuto a Mariglianella, piccolo comune nelle vicinanze di Napoli. La sua seconda casa negli anni dell’adolescenza è stata per lungo tempo – a causa di un tumore – una stanza dell’ospedale Gemelli di Roma. Amante della vita, della sua famiglia, della musica, dei social, delle serie tv, adorava il mare e non smetteva di sorridere, neanche nei giorni più duri. In ospedale ha maturato l’amore per lo studio, la lettura, il disegno e la scrittura. Ha lottato con passione e determinazione fino al 10 marzo 2017. Read more

La gioia di condividere un dono: il carisma di Madre Chiara!

Se dovessi riassumere il Meeting con una sola parola, questa sarebbe sicuramente FAMIGLIA. Sì, perché quei giorni sono stati per me l’occasione per sperimentare, ancora una volta, la bellezza di far parte di questa famiglia, che sono le Suore Francescane Angeline, ma non solo.
Da una parte, posso ritenermi privilegiata per essere stata scelta, prima, come nuova referente dei Giovani Amici di Madre Chiara e, poi, come una delle animatrici dei laboratori che si sono svolti il sabato pomeriggio. Perché l’essere referente mi ha permesso, insieme agli altri referenti dell’Associazione degli Amici di Madre Chiara, di pensare e, in parte, anche di organizzare i giorni del Meeting, con il vivo desiderio di creare un’opportunità speciale per coloro che vi avrebbero partecipato, per far sperimentare loro la bellezza di essere una famiglia, sentendosi membri attivi della stessa. E ciò è stato proprio quello che, come animatrice, ho visto durante il momento dei laboratori: in questo essere membri attivi, ognuno ha portato il suo contributo, con la volontà e il desiderio di crescere sempre più insieme come famiglia che cammina nello spirito francescano angelino.
Questa per me è stata l’esperienza del Meeting: un’esperienza di e in famiglia. Read more

Dubbi e resistenze del futuro apostolo – Mc 8,27-33

27 Poi Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». 28 Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elia e altri uno dei profeti». 29 Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». 30 E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno. 31 E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere. 32 Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. 33 Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini». Read more

Nel mese di Maggio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Giuseppe, Fortunata Maria Aurora, Irma,
Maddalena, Sandra, Carla, Silvana, Donato, Giuliano, Sandro, Mario, padre
Salvatore, Giuseppina, Piera, Cristian, Ornella, Anita, Fabio, Amalia, Rita,
Lorenzo, Antonella, Vincenza, Biagio, Rosa, Virginia, Marina, Laura, Enrico,
Alessandro, Michele, Anita, Alessio, Maria, Anna, Paolo, Loris, Fabrizio,
Rosario, Micaela, Debora, Antonio, Amalia, Sara, Don Francis, una ragazza in
coma, Milena, Marco.

Per i piccoli: Daniela, Alessandro, Martina, Francesco, Giuseppe, Lorenzo
e Regina. Read more

SONIA CUTRONA: UNA VITA COME DONO D’AMORE

Il Signore chiede tutto, e quello che offre è la vera vita, la felicità per la quale siamo stati creati. Egli ci vuole santi e non si aspetta che ci accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, inconsistente. […] Perché il Signore ha scelto ciascuno di noi «per essere santi e immacolati di fronte a Lui nella carità» (Ef 1,4).

(Papa Francesco, GE 1-2)

 
Sonia Cutrona nasce il 17 aprile 1973 a Ramacca (Catania).

Fin da piccola si distingue per il suo carattere sorridente e buono, simpatico e vivace, sempre solidale con tutti, sia a casa che a scuola. Read more

Animatori in formazione

Le giornate vissute a Roma sono state davvero intense ed arricchenti. Sinceramente non sapevo cosa mi sarei dovuta aspettare. A Castelspina ci era stato detto che la formazione degli animatori nasceva dal desiderio di condividere il carisma delle suore francescane Angeline anche con noi laici, quel carisma che traspare dai gesti, dalle parole, dagli sguardi delle suore Angeline incontrate lungo il cammino e che ci ha affascinati tanto da spingerci a tornare ogni volta che lo abbiamo fatto. Non sapevo, però, come questo sarebbe potuto accadere. A Roma ho capito che la condivisione di questo carisma sarebbe potuta avvenire solo partendo dalla radice del grande albero: Madre Chiara Ricci. Le suore ci hanno dato la possibilità di conoscere in modo più profondo la persona di Madre Chiara, partendo dai suoi scritti e dalla sua storia, calandoci innanzitutto nel suo contesto storico. Ho incontrato poco più di un anno fa la famiglia delle Angeline, quindi conoscevo solo in parte la figura della loro fondatrice. Questi giorni sono stati un dono inaspettato perché, piano piano, ho avuto modo di scoprire una donna estremamente lungimirante, pronta a rispondere con il servizio alle problematiche sociali del suo tempo, esempio di amore concreto nella quotidianità e di abbandono fiducioso alla volontà del Padre. Oltre ad approfondire la storia della nascita della congregazione, questi tre giorni sono stati l’occasione per stare insieme come famiglia che unisce persone di tutte le età e condividere la gioia di camminare insieme nella fede. Un grazie alle suore francescane Angeline che ci hanno consegnato così tanti doni in così poco tempo. Tra tutti custodisco come più prezioso la consapevolezza di poter portare nella vita di tutti i giorni il carisma di Madre Chiara, come anche lei fu capace di seguire i passi di San Francesco molti secoli dopo la sua morte. Read more