Le condizioni di salute di: Gianpaolo, Antonio, Federica, Ersilia, Anna, Annamaria, Assunta, Davide Ernesto, Filomena, Giuseppe, Erika, Laura, Loredana, Maria, Meri, Renate Rosa, Rosalia, Ivana, Federica, Felicita, Giovanna, Caterina, Ruben, Luigina, Enrico, Enrica, Luciano, Daniela, Margherita, Maria, Pietro, Angela, Rosa, Giorgio, suor Ornella, Angelo, Dina, Walter, Fabio, Fabrizio, Debora, Leone, Alessia, Assunta, Valeria, Alessandro, Lorenzo, Daniele, Fabiana, Francesco, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Lorenza, Omar, Nisa, Fabio, Amalia, Rita, Daniele, Marida, Stefano, Sandro, Irma, p. Salvatore, Gianni, Andrea, Alessandra, don Claudio, Carlo, Anna Maria, Marta, Gabriella, Chiara, mamma di Cecilia.
Author: editor_GAMC
MARCO SANTAMARIA: EROE DI ALTRUISMO
Chi desidera veramente dare gloria a Dio con la propria vita, chi realmente anela a santificarsi perché la sua esistenza glorifichi il Santo, è chiamato a tormentarsi, spendersi e stancarsi cercando di vivere le opere di misericordia. È ciò che aveva capito molto bene santa Teresa di Calcutta: «Sì, ho molte debolezze umane, molte miserie umane. […] Ma Lui si abbassa e si serve di noi, di te e di me, per essere suo amore e sua compassione nel mondo, nonostante i nostri peccati, nonostante le nostre miserie e i nostri difetti. Lui dipende da noi per amare il mondo e dimostrargli quanto lo ama. Se ci occupiamo troppo di noi stessi, non ci resterà tempo per gli altri».
La storia che Dio sta scrivendo con me
Ciao! Sono suor Maria Francesca, ho 29 anni, sono originaria di Monteforte Cilento e vivo a Roma. Sono cresciuta in un piccolissimo paesino, in una grande famiglia (sono l’ultima di 5 figli), ho studiato a Bologna e a 23 anni ho deciso di lanciarmi nell’avventura più bella e pazzesca della mia vita: prendere la mano di Gesù, tenerla stretta, camminare con lui e non lasciarlo più andare!
Fin da ragazzina sono sempre stata una sognatrice! Amavo leggere i libri perché attraverso i personaggi entravo anche io nelle loro avventure e dal minuscolo paese in cui vivevo, ecco che potevo essere in qualsiasi parte del mondo… Ma la storia più bella iniziai a scoprirla quando avevo 16 anni. A settembre arrivò in classe un nuovo prof di religione… Io, incuriosita dai due occhi così accesi e così profondi di quell’uomo, cercavo di carpirgli il segreto della felicità! Volevo possedere anche io quella scintilla che lo animava. Così glielo confidai e lui mi propose di partecipare a degli incontri dal titolo “Le 10 parole di vita”. Qui scoprii per la prima volta un libro particolare: la Bibbia. Quando la leggevo era diversa dagli altri libri perché mi interpretava, era lei che leggeva me! Così conobbi Gesù e iniziai ad approfondire la mia amicizia con Lui…
LO SGUARDO DI GESU’ – OCCHI PENETRANTI
Bentrovati cari giovani! Siete pronti a cominciare questo viaggio alla luce dello sguardo di Gesù?
Abbiamo anche un’arma in più: la Quaresima! Per carità…non pensiamo subito alla penitenza o a quanti “fioretti” possiamo fare!!! Spesso, così, nutriamo solo il nostro ego perché basiamo tutto su ciò che “io” scelgo, che “io” faccio; la Quaresima è, invece, il tempo di Dio, tempo di conversione, di cambiamento di direzione, di prospettiva, di sguardo, per leggere e abitare situazioni, eventi, relazioni con lo stesso sguardo di Gesù. È una sfida decisamente ardua…ma quanto sarebbe bello se, dopo questi giorni, vivessimo la meravigliosa esperienza di sentirci guardati da Gesù come solo Lui sa fare!
Nel mese di marzo affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci
Le condizioni di salute di: Fabrizio, Debora, Leone, Irma, Alessia, Assunta, Alessandro, Lorenzo, Valeria, Daniele, Fabiana, Francesco, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Lorenza, Omar, Nisa, Fabio, Amalia, Rita, Daniele, Marida, Stefano, Sandro, Gianni, Andrea, Alessandra, don Claudio, Carlo, Annamaria, Marta, Martina, Patrizia, Federica, Anna, Nicoletta, Claudio, Roberto, Marina, Domenico, Maria, padre Salvatore, Luigi, Felicita, Aladina, Enrico, Enrica, Luciano, Maria, Daniela, Mariagrazia, Margherita, Suor Ornella, Giorgio, Dina, Angelo, Fabio, Walter, Sara, Ivana.
MARIACHIARA MESSINA: CON LA CROCE NEL CUORE E LA RESURREZIONE SUL VOLTO
Essere santi non significa lustrarsi gli occhi in una presunta estasi. Diceva san Giovanni Paolo II che «se siamo ripartiti davvero dalla contemplazione di Cristo, dovremo saperlo scorgere soprattutto nel volto di coloro con i quali egli stesso ha voluto identificarsi». […] In questo richiamo a riconoscerlo nei poveri e nei sofferenti si rivela il cuore stesso di Cristo, i suoi sentimenti e le sue scelte più profonde, alle quali ogni santo cerca di conformarsi.
(Papa Francesco, GE 96)
Vieni alla luce!
Ecco le testimonianze di due giovani che hanno partecipato al Ritiro di fine anno e Capodanno dal 29 Dicembre al 1° Gennaio.
Ciao a tutti, o meglio 大家好! Mi chiamo Irene, ho 32 anni e vivo in provincia di Verona, dove lavoro come insegnante di lingua e cultura cinese alle scuole superiori. Canto, suono la chitarra e adoro fare delle lunghe camminate in montagna.
Da diverso tempo sentivo il desiderio di vivere il Capodanno ad Assisi: è stato un anno molto intenso ed impegnativo, sono arrivati alla soglia delle vacanze natalizie con poche energie, investite nel lavoro, nelle attività parrocchiali e nelle amicizie. La proposta delle Suore Angeline di poter vivere i giorni prima del Capodanno (dal 29 al 31 dicembre) con un ritiro spirituale faceva proprio al caso mio!
Nel mese di febbraio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci
Le condizioni di salute di: Giovanna, padre Salvatore, Luigi, Federica, Chiara, Sergio, Gaetana, Federica, Gabriele, Andrea, Giorgio, Sara, Maria, Daniela, Mariagrazia, Enrico, Enrica, Luciano, suor Ornella, Giorgio, Dina, Angelo, Fabio, Walter, Anna e il piccolo che porta in grembo, Ivana, Francesco, Gianni, Andrea, Alessandra, don Claudio, Carlo, Anna Maria, don Carlo, Marta, Fabrizio, Debora, Leone, Alessia, Assunta, Alessandro, Lorenzo, Daniele, Fabiana, Francesco, Laura, Susanna, Cristian, Ornella, Lorenza, Omar, Nisa, Fabio, Amalia, Rita, Daniele, Marida, Stefano, Sandro.
Time Out Invernale
Ecco le testimonianze di alcuni adolescenti che dal 26 al 29 Dicembre hanno scelto di partecipare al Time out invernale.
Personalmente non mi ritengo fortunato: di più!!
Il time out è stato da un anno a questa parte un’esperienza molto importante per me, infatti, questo incontro invernale mi ha cambiato davvero tanto in positivo: ad alimentare questo cambiamento sono state sia le attività di riflessione e condivisione con gli altri proposte dalle suore, ma anche il fatto che in così pochi giorni si sono creati legami così forti tra di noi che neanche la distanza riesce a rompere! Devo molto a quest’esperienza, alle suore, ai frati, agli amici conosciuti…: chiunque ho incontrato mi ha fatto sentire concretamente a mio agio! Grazie!!
FILIPPO BATALONI: UNA GOCCIA DI PARADISO SULLA TERRA
Gesù ha spiegato con tutta semplicità che cos’è essere santi, e lo ha fatto quando ci ha lasciato le Beatitudini (cfr Mt 5,3-12; Lc 6,20-23). […] La parola “felice” o “beato” diventa sinonimo di “santo”, perché esprime che la persona fedele a Dio e che vive la sua Parola raggiunge, nel dono di sé, la vera beatitudine.
(Papa Francesco, GE 63-64)
Filippo Bataloni nasce il 2 giugno 2006.
Il giorno del Battesimo, alla domanda di rito del sacerdote: “Cosa chiedete per Filippo?”, i suoi genitori rispondono: “La vita eterna”. Una profezia, perché qualche anno dopo saranno chiamati proprio ad accompagnare il loro primo figlio alla festa del Paradiso.