Qui la mano, Dio! #3 – Mani forate

Caro giovane, siamo alla terza tappa del nostro percorso che ci porterà a scoprire il volto di Dio a partire dalle sue mani. La volta scorsa sei stato invitato a guardare alle mani creatrici di Dio per risalire al suo volto di Creatore, di Colui, cioè, che ti ha formato con le sue mani, proprio come le mani di un esperto vasaio plasmano un vaso di argilla. Io, tu, siamo opera meravigliosa delle mani di Dio!

Il tempo liturgico che stiamo vivendo, la Quaresima, ci mette davanti agli occhi un tratto specifico delle mani di Dio: l’essere mani forate, trafitte. Read more

Ciò farà tanto bene all’anima tua

Continuiamo, anche questo mese, a prendere spunto dalle memorie e dalle testimonianze raccolte su madre Chiara per approfondire la sua conoscenza e vedere insieme il suo modo di vivere la fede e il proprio rapporto con Dio.

Leggiamo insieme il racconto di suor Candida che, attratta dalla vita religiosa e dal carisma francescano, conobbe madre Chiara e decise di entrare nelle suore francescane Angeline.

Candida visse a Castelspina per meno di un anno, i mesi in cui si preparò alla vestizione. Nella sua testimonianza trapela un’immagine molto tenera della fondatrice, che lascia trapelare tutto l’amore e la cura che madre Chiara doveva avere nei confronti delle sue figlie, in particolare delle più giovani che si trovavano all’inizio della loro vita religiosa. Read more

Nel mese di marzo affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Maria, Andrea, don Giuseppe, Pinuccia, Simone, Paolo, Carlo, Enzo, Rachele, Nicola, Franco, Mariagrazia, Daniela, Luciano, Maria, Sandra, Aladina, Ivana, Sara, Michele, Stefania, Antonio, Dina, Giorgio, Enzo, Fabrizio, Debora, Leone, Alessia, Assunta, Alessandro, Lorenzo, Daniele, Fabiana, Cristian, Ornella, Mariama, Lorenza, Omar, Nisa, Fabio, Amalia, Rita, Daniele, Marida, Giovanni, Angelica, Rinaldo, Daniela, Filippo.

e dei piccoli: Carlo, Claudietta, Massimo, Martin, Aladina, Milo, Arianna, Alessandro, Alice, Martina, Arturo.
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Seguimi, … io ti aiuterò

Nel nostro percorso di approfondimento della vita e della spiritualità di madre Chiara, questo mese facciamo la conoscenza di suor Antonietta. Chi era? E che legame ha con madre Chiara?

Suor Antonietta era una giovane che sentiva dentro di sé il desiderio di seguire Gesù e di consacrare a Lui la sua vita, ma non sapeva trovare la strada giusta. Aveva infatti fatto un’esperienza vocazionale presso le Monache Cappuccine del suo paese ma era rimasta delusa perché non sentiva come proprio il loro stile di vita. Una sua zia Francescana Angelina la invitò a Castelspina per farle conoscere l’istituto nel quale viveva. Antonietta vive con gioia quel giorno che rimarrà per sempre nel suo cuore, tanto che a distanza di anni e ormai anziana lo ricorda così Read more

SII LUCE!

Luce

Caro giovane, prima di iniziare un percorso nuovo che ci accompagnerà lungo tutto il 2022, ci lasciamo cullare ancora un po’ dalla ricchezza e dolcezza del Natale, dal Mistero di un Dio Bambino, l’Emmanuel.

Uno dei tratti di Dio che più mi ha colpito contemplando il Mistero del Natale è il tratto della luce. Ricordate il Vangelo del giorno di Natale?

1In principio era il Verbo,

e il Verbo era presso Dio

e il Verbo era Dio…

4In lui era la vita

e la vita era la luce degli uomini;

5la luce splende nelle tenebre Read more

Nel mese di gennaio affidiamo queste intenzioni all’intercessione di Madre Chiara Ricci

Le condizioni di salute di: Suor Patrizia, Sara, Ivana, Enza, Maria Grazia, Sandra, Aladina, Luca, Luciano, Daniela, Costanza, don Sergio, Maria, Giorgio, Alessia, Michele, Giorgio, Dolores, Erminio, Fabri-zio, Debora, Leone, Alessia, Assunta, Alessandro, Lorenzo, Daniele, Cristian, Ornel-la, Mariama, Lorenza, Omar, Nisa, Fabio, Amalia, Rita, Daniele, Marida, Paola, Marcella, Andrea, don Giuseppe, Pinuccia, Simone, Paolo, Irma, Francesco.

e dei piccoli: Massimo, Carlo, Claudietta, Milo, Arianna, Alessandro, Alice, Martina.
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Aspettando il Natale con madre Chiara

Presepe

Gesù bambino si degni di sempre tenerla sorretta delle più distinte sue grazie.

Questa frase, che agli orecchi di oggi può sembrare un po’ strana e poco comprensibile a causa di un italiano un po’ vecchio, è tratta da una lettera che madre Chiara scrive al vescovo mons. Sciandra il 23 dicembre 1881, pochi giorni prima di Natale.

Il significato della frase è un semplice augurio affinché Gesù Bambino possa proteggere e sostenere il vescovo e ricolmare la sua vita di doni. Colpisce che l’invocazione non sia rivolta genericamente a Dio o al Signore Gesù, ma proprio a Gesù Bambino ricordando come questi, fin dalla sua venuta nel mondo, sia stato portatore di salvezza e di grazia per tutti gli uomini. Read more

Dove ha diretto i suoi passi

Graziella e la sua famiglia

Con la mia famiglia, qualche annetto fa!

Sono Graziella, dal 2013 suor Graziella, forse mi conosci così.

Sono originaria di un paese della provincia di Salerno: Bellizzi. Per intenderci, un paese vicino Battipaglia la patria della Mozzarella di bufala campana dop!

Sono seconda delle tre figlie, tutte femmine, che i miei genitori hanno avuto! Loro, i miei genitori, sono entrambi di un paesino del Cilento, e questo va detto, perché il suono della mia voce e il gusto delle pietanze che cucino -per pochi, non sono una grande chef!- è impregnato di quella terra! Read more

UNomeunaPromessa#11 – Il Nome di Dio

Traguardo

Caro giovane,

               eccoci all’ultima tappa di questo nostro itinerario, iniziato ormai ben…quasi un anno fa!

Abbiamo cercato di penetrare dentro i tesori che custodisce il tuo Nome, tesori inaspettati e belli da scoprire, tesori che hanno a che fare con la preziosità della tua esistenza e con la grandezza della vita alla quale sei chiamato. E a volte in maniera più esplicita altre volte tra le righe abbiamo conosciuto un po’ di più il volto di Colui che ti ha chiamato all’esistenza e che ti chiama ogni giorno alla Vita vera: Dio! Read more

Signore, insegnaci a pregare – Testimonianze

Gianluca

Ecco le testimonianze di due partecipanti al percorso online Signore, insegnaci a pregare

Mi chiamo Gianluca, ho 19 anni e vivo a San Gottardo in provincia di Vicenza. Non conoscevo né le suore Francescane Angeline, né le iniziative della Pastorale Giovanile. Ho visto nelle storie Instagram di un mio amico, Matteo, la notizia del percorso online “Signore insegnaci a pregare” e ho pensato di fare questa esperienza innanzitutto per me stesso e per rafforzare la fede in Dio. Ho quindi deciso di informarmi scrivendo direttamente al profilo della PGV e mi hanno invitato a partecipare. Read more