Caro giovane, ci siamo lasciati all’inizio della Quaresima e ora siamo nella luce del giorno di Pasqua!
Ricordi la proposta della scorsa volta?
Scegli un tempo nella tua giornata per rileggere il passo dell’Esodo in cui Dio rivela il suo nome. E ripetere, sussurrandole e custodendole, le parole “Tu, Dio, sei misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà”.
Dopo aver fatto risuonare nelle nostre giornate il Nome di Dio, in questo mese torniamo al tuo nome che, come hai letto le volte scorse, è un nome depositario di una Promessa grande, gigante, una Promessa di Vita piena, di Gioia abbondante. Proprio il tuo nome! Tu mi dirai: è facile pensare e credere questo quando la vita ti va “a gonfie vele”… per citare un cantautore emiliano… Ma sicuramente non ti viene spontaneo pensarlo quando la vita si fa più dura.