
Continuiamo a riflettere sulla figura di Abramo e di suo figlio Isacco per vedere come la sua storia può parlare al nostro quotidiano…
Le riflessioni sono tratte da: P. Curtaz, Il cercatore, lo scampato, l’astuto, il sognatore, San Paolo, 2016.
Leggi il testo della Genesi (trovi il brano in fondo alla pagina)
2Gli apparve il Signore e gli disse: «Non scendere in Egitto, abita nella terra che io ti indicherò, 3rimani come forestiero in questa terra e io sarò con te e ti benedirò
Isacco lascia il pozzo di Lacai Roi per insediarsi a Gerar, presso la costa dal re Filisteo Abimelech. Lascia il deserto per insediarsi in una terra fertile, lascia la pastorizia per diventare agricoltore. Ma arriva una carestia. La soluzione più semplice sarebbe stata scendere in Egitto, là dove il limo del Nilo garantisce la fertilità, ma Isacco non scenderà in Egitto. Si fida di Dio e rimane.