Share the love

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Vorrei condividere, care sorelle, la gioia e l’amore che ho provato durante il meraviglioso weekend vissuto a casa vostra, dal 22 al 25 aprile, per l’attività Share the Love rivolta a noi adolescenti. Personalmente sono partita con un obiettivo chiaro: cercare di interpretare cosa Dio ha in serbo per noi, cosa la fede ci riserva, o meglio riserva a me. Dobbiamo però fare tutti un passo in più: dal sapere al conoscere. Noi non siamo mai soli, e questo il nostro cuore lo sa. Dobbiamo offrire al Signore un piccolo spazio del nostro cuore perché vi possa stare, crescere e compiere quanto desidera. In questi giorni ci siamo soffermati a pensare e a riflettere su noi stessi, accorgendoci che nella vita quotidiana spesso trascuriamo, o diamo per scontate, quelle piccolezze che ci sembrano banali. Read more

Bellezza: la speranza della Pasqua

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La Pasqua è il periodo che ha “SPERANZA” come parola chiave, è quel tempo che ricorda quanto la speranza sia la forza motrice della vita. È proprio con la consapevolezza che “La speranza ci fa vedere la Bellezza di Dio” (Papa Francesco) che è possibile riconoscere nella Speranza quella tensione che ci porta verso la Bellezza. Nel tempo pasquale ciascuno può fare incontro con la Bellezza della Resurrezione, deducendone anche che la prova dell’esistenza di Dio è la Bellezza stessa. Essa è in ogni cosa, ed è proprio il binomio bellezza-speranza a trasformare il mondo. Di certo i tragitti privilegiati per raggiungere la Bellezza sono le arti. Essendo esse il linguaggio universale della Bellezza, ne facilitano il raggiungimento, permettendo dunque di scovare il Bello anche lungo il tragitto verso la Bellezza stessa. Read more

Testo evangelico sulla Pasqua – Mt 27,45-28,8

Testo evangelico sulla Pasqua

Nella notte in cui le guardie vegliavano presso il sepolcro sigillato di Gesù, in cui il sinedrio vegliava nella paura che il sepolcro si aprisse, passa il Signore rispondendo al grido di Gesù: “Perché mi hai abbandonato?”. Passa il Signore ed emerge il grande grido della resurrezione di Gesù che anche noi la notte di Pasqua udiamo pronunciato dal sacerdote per tre volte in diverse direzioni, perché tutto il mondo possa udire questo grido: “Cristo, il Crocifisso è risorto!”. Questo grido di gioia, che corrisponde al grido di dolore di Gesù sulla croce, è la certezza che proclama che ogni abisso di male in questo mondo ha già un abisso di bene che lo ha inghiottito; ogni morte ha già il suo contrappeso di vita che scavalca ogni gravame di malattia; ogni crisi ha già il suo superamento; ogni tristezza ha già la sua gioia sconvolgente; ogni depressione ha già la sua resurrezione gloriosa. Nell’evento della Pasqua si rivela pienamente il volto del Padre: Dio non fa alcun miracolo per salvare Gesù dalla morte, tuttavia questo Dio è con Gesù, si mette dalla sua parte, dà ragione a Gesù. Non attraverso una potenza straordinaria, ma nell’esserci… con ciascuno di noi nelle prove, nel farci compagnia nella nostra solitudine, nell’esserci vicino nella nostra agonia con la  speranza di una vita per sempre dove Dio si mostra il Dio con noi. Read more